Si celebra al MACRO con due importanti mostre il centenario della nascita di Toti Scialoja. Era mio amico e, prima ancora, amico di mio padre. L’ho fotografato nella sua casa-studio due volte, nel 1976 e nel 1991. In quest’ultima circostanza mi ha dedicato il quadro che stava dipingendo. La grande tela era fissata al pavimento con nastro adesivo, mentre intorno Scialoja aveva creato un paravento per salvare le pareti dagli schizzi di colore. Mischiava lui stesso i pigmenti con il vinavil e brandiva pennelli larghi e piatti. Ho anche alcune immagini scattate nel novembre 1980 all’Accademia di Belle Arti, di Scialoja con i suoi studenti.
Toti Scialoja, 1976-1991
